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by GAVERINI srlLa legge n.160 del 2019 rende possibile il recupero fiscale del 90% delle spese sostenute per interventi di recupero o restauro delle facciate esterne anche qualora rivestite in pietra o materiali d'epoca, nonché dei costi per l'applicazione di un nuovo rivestimento in pietra contestualmente ad un intervento di efficientamento energetico (isolamento a cappotto o altro).
Rivestimenti in pietra e "Bonus Facciate”, tutti possono beneficiare della detrazione: inquilini e proprietari, residenti e non sul territorio italiano, persone fisiche, imprese individuali, società ed enti (ad esclusione dei soggetti che percepiscono esclusivamente redditi assoggettati a tassazione separata o imposta sostitutiva, come ad esempio i liberi professionisti che applicano il regime forfettario).
Realizzando interventi di recupero o restauro delle facciate esterne di edifici esistenti (dunque non in fase di costruzione o ristrutturazione) al fine di migliorare il decoro urbano e favorire l'efficientamento energetico dello stesso immobile. Ciò avviene indipendentemente dalla destinazione d'uso e dalla categoria catastale purché:
La detrazione varrà ripartita in dieci quote annuali di pari importo che verranno detratte dall'Imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) o dall'Imposta su reddito delle società (IRES), nei limiti degli importi dovuti per l'anno 2020 e per i successivi nove.
Il recupero del 90% delle spese sostenute non ha un tetto massimo e comprende anche le imposte (IVA, imposta di bollo, tassa per l'occupazione del suolo pubblico), le spese strumentali per la progettazione ed il rilascio di attestati di prestazione energetica (APE) e quelle connesse alla realizzazione dei lavori quali il nolo e l'installazione dei ponteggi e lo smaltimento dei materiali rimossi, purché corrisposte entro il 31 dicembre 2020 con le modalità previste.
Il Bonus Facciate non è cumulabile con altre agevolazioni che interessino il medesimo intervento, ovvero in altre parole: per una medesima spesa il contribuente può usufruire di una sola detrazione. Usufruire di più agevolazioni sul medesimo fabbricato è possibile tenendo contabilmente separato ciascun intervento e scegliendo, procedura per procedura, a quale beneficio è possibile attingere. Sarà dunque sensato prediligere il Bonus Facciate quando se ne rispettano i requisiti (ad esempio per la realizzazione dell'isolamento a cappotto sulle facciate visibili da strada di un edificio collocato in un centro urbano), in seconda battuta optare per le detrazioni dell'Ecobonus previste nell'ordine del 65-70 o 75% per l'efficientamento energetico (ad esempio per interventi di sostituzione di serramenti e vetrate oppure che interessano facciate rivolte all'interno) nonché alle detrazioni del 50% per le altre opere di ristrutturazione edilizia (ad esempio il rivestimento in pietra dei muri di cinta).
Il bonus facciate non è cumulabile con la detrazione prevista dall'art. 15, comma 1, lett. G del Tuir spettante a coloro che sono obbligati alla manutenzione, alla protezione o al restauro di beni soggetti al regime vincolistico; anche in questo caso conveniente seguire la strada del Bonus Facciate che porta alla detrazione del 90% dei costi, qualora se ne rispettino i requisiti.
by GAVERINI srlGli interventi non di sola pulitura o tinteggiatura esterna, bensì influenti dal punto di vista termico o che interessano oltre il 10% dell'intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dell'edificio (comprendente pareti verticali, pavimenti, tetti e infissi confinanti con l'esterno, con vani freddi o terreno), sono assoggettati al rispetto dei requisiti di prestazione energetica definiti dal DM 26 giugno 2015, nonché ai valori limiti di trasmittanza dell'involucro edilizio indicati nella tabella 2 del DM 26 gennaio 2010 (che ha aggiornato il DM 11 marzo 2008) allegata in calce.
Il rispetto degli indici di trasmittanza impone di fatto la realizzazione dell'isolamento a cappotto su buona parte degli edifici del secolo scorso i cui involucri edilizi rispecchiano i tradizionali criteri costruttivi dell'epoca.
I lavori per la realizzazione del cappotto termico che raggiungono i requisiti di isolamento previsti dal decreto ministeriale del 26 gennaio 2010, beneficiano del Bonus Facciate del 90% se interessano le parti opache di facciate visibili da suolo pubblico in edifici situati in zona urbanistica A oppure B; se anche uno solo dei requisiti sopracitati non è rispettato si può aver diritto all'Ecobonus del 65%, che raggiunge il 70% in caso di lavori su parti condominiali che interessano almeno il 25% della superficie disperdente lorda dell'immobile e il 75% qualora si migliori la prestazione energetica sia invernale che estiva secondo DM 25 giugno 2016; se non viene raggiunto il requisito di isolamento termico, si può ricorrere al Bonus Ristrutturazioni del 50%.
In termini procedurali, per interventi di efficientamento energetico che beneficiano della detrazione del 90%, andranno rispettati oltre alle prescrizioni previste dal Bonus Facciate anche gli adempimenti imposti dal DM 19 febbraio 2007 (Ecobonus) quali l'invio telematico all'Enea, entro 90 giorni dalla fine dei lavori, della scheda descrittiva relativa agli interventi realizzati, l'acquisizione e la conservazione a cura del contribuente dell'asseverazione di rispondenza dei lavori eseguiti e dall' attestazione di prestazione energetica redatte da un tecnico abilitato non coinvolto nei lavori.
L'applicazione di uno degli oltre 40 rivestimenti in pietra della collezione "Abitare Rivestimenti” permette di proteggere gli strati esterni del cappotto dal deterioramento a seguito dell'esposizione agli agenti atmosferici, migliorare la prestazione energetica e l'inerzia termica dell'edificio, donando al contempo carattere e valenza estetica all'intervento grazie all'ineguagliabile fascino della vera pietra naturale.
by GAVERINI srlLa detrazione del 90% è applicabile ai costi sostenuti per la pulizia, il recupero degli elementi ammalorati, il restauro anche con consolidamento, nonché il rinnovo con sostituzione degli elementi compromessi che costituiscono il rivestimento di facciata, anche in toto e senza l’obbligo perentorio di eseguire un intervento di risparmio energetico.
Operiamo su rivestimenti di facciata in:
I nostri interventi:
by GAVERINI srlATTENZIONE: Le indicazioni soprariportate sono frutto di una interpretazione teorica basata sulle informazioni note al momento della stesura.
La normativa, nonché l’interpretazione fornita dagli istituti competenti, sono in corso di aggiornamento; si rimanda alla verifica con il proprio consulente fiscale dei nuovi aggiornamenti e della concreta applicabilità al proprio caso.